PORTFOLIO ARTISTA

PORTFOLIO ARTISTA

Il portfolio artista racchiude gran parte del proprio corpus di opere. È a tutti gli effetti uno storico della propria attività, attraverso il quale è possibile mostrare la propria evoluzione o semplicemente le opere che si ritengono più valide, frutto della propria maturità, del raggiungimento massimo del proprio stile.

Ma perché avere un portfolio?

Immaginate di volervi proporre ad un curatore, quest’ultimo vi chiederà di visionare il vostro portfolio per avere nell’immediato un’idea della vostra arte; lo stesso accade quando decidete di proporvi ad una galleria d’arte.

Il portfolio fonde l’immediatezza alla completezza

Non dovete stare lì a scegliere una per una le fotografie delle vostre opere, a selezionarle, a raccogliere didascalie, dimensioni, o ancora a recuperare file di biografie e curriculum.

I miei portfolio d’artista

offrono un servizio di grafica cucito sui gusti dell’artista stesso. Penso che esteticamente debba già raccontare ed evidenziare la personalità dell’artista. Ogni portfolio è curato nel dettaglio, è corredato di testi critici, di eventuali analisi delle opere, di realizzazione o ottimizzazione della biografia e del cv.

Ogni dettaglio viene concordato con l’artista, rendendolo partecipe di tutto.

Per commissionarmi il vostro portfolio cosa fare?

È sufficiente contattarmi via mail: cordarobeatrice@gmail.com o su instagram: beatricecordaro.artcurator

Alcuni dei portfolio artista realizzati

PORTFOLIO PITTORE ANCORA VIVO / ALDO CALLA’

SCARICA IL PORTFOLIO DI PITTORE ANCORA VIVO

La personalità di Aldo mi ricorda un po’ il Vintage e un po’ il carattere Bohemian.

Il mio obiettivo è stato quello di elaborare graficamente questi due elementi, ma allo stesso tempo non dimenticare la sua giovane età.

In questo formato orizzontale abbiamo optato per l’inserimento di linee eleganti ma allo stesso contemporanee, un connubio tra presente e passato dove i colori hanno giocato un ruolo fondamentale.

Il verde giada e il vaniglia mi hanno permesso di raggiungere il mio obiettivo. Naturalmente il bianco e il nero non potevano mancare.

Il logo è stato progettato ad hoc per l’artista: l’ovale riprende la forma dell’occhio sempre presente nelle sue opere, la gerbera – posizionata come fosse una pupilla – riprende le stesse gerbere della sua immagine del profilo.

PORTFOLIO DITASTILIZZATE

SCARICA IL PORTFOLIO DI DITASTILIZZATE

Per il Portfolio di Ditastilizzate abbiamo scelto un formato quadrato 20 x 20 cm. Il desiderio era quello di avere un portfolio compatto e non troppo grande. I colori scelti sono stati il giallo, il bianco e il nero.

Il giallo rimanda all’ottimismo e all’entusiasmo, lo stesso entusiasmo che Ditastilizzate prova ogni volta che si mette all’opera.

Il bianco si configura come colore di mezzo, per non appesantire tra l’altro la vista e mettere in risalto le opere d’arte che già, di per sè, sono abbastanza colorate.

Il nero è stato utilizzato per le parti testuali e qualche dettaglio.

Perchè ci sono dei baffi in basso a destra nella copertina? Perchè la prima opera di Ditastilizzate rappresentava un David con i baffi in oro!

GUARDA IL PORTFOLIO CAMILLA

Il portfolio di Camilla è un formato A4 orizzontale, che ben si presta ad accogliere le sue opere d’arte principalmente dal formato quadrato.

I toni scelti sono quelli del verde mare, all’interno vi sono alcune sfumature più chiare e delicate, che si bilanciano con la presenza del bianco.

Essendo un’artista Norvegese, il portfolio di Camilla è naturalmente interamente in inglese e presenta: biografia, statement e testi critici. Tutti i testi sono stati realizzati da me.

Il portfolio di Camilla parla molto di lei: lei è dolce, delicata, le sue opere esprimono pace ed emozioni: ragion per cui l’intero aspetto grafico è stato realizzato con lo scopo di essere anch’esso delicato e rilassante.

PORTFOLIO SKULLWATCH / PAOLO VALENTINO

SCARICA IL PORTFOLIO DI SKULLWATCH

Parola d’ordine per il portfolio di Skullwatch è stata: freschezza la stessa freschezza che contraddistingue Skull e le sue opere.

Ho scelto un orientamento orizzontale in contrasto con la verticalità delle opere e poiché necessitavo anche di spazio per far coesistere immagini e testo.

I colori scelti sono stati:

L’arancio, colore della pace interiore e che rimanda fortemente alla personalità spirituale dell’artista.

Il bianco, come terreno neutrale.

Il nero per il testo e qualche dettaglio.

Il logo è stato pensato e progettato per l’artista: essendo un orologiaio ho deciso di inserire un mezzo orologio al posto dell’ultima C, così per non dimenticare ciò che Paolo è ancor prima di essere un artista!


PORTFOLIO DAMIANO CONTI BORBONE

SCARICA IL PORTFOLIO DI DAMIANO CONTI BORBONE

Per il portfolio di Damiano abbiamo scelto un formato orizzontale di 16 x 23 cm. La sua necessità era quella di avere un portfolio che contenesse le opere più significative. Desiderava un prodotto semplice, intuitivo e che avesse come colore principale il verde.

la copertina è minimale e contemporanea, dove in risalto è il suo nome, accompagnato da quadrati in scala che si distinguono grazie a tre sfumature di verde.

La Palette colori è composta da: tre tonalità di verde che rimandano all’equilibrio; il nero per il testo e il bianco che conferisce eleganza, semplicità e medium per bilanciare gli altri colori presenti.

Le sezioni sono quattro e sono suddivise per tematica delle opere.

È presente un testo critico generale e un breve testo che presenta ogni sezione di opere.

Il Portfolio è sia in italiano che in inglese.

GUARDA IL PORTFOLIO DI FRANCESCO

Francesco mi ha espressamente chiesto di realizzare per lui un portfolio che avesse come colori principali il nero e l’oro.
Abbiamo pensato ad un portfolio che, oltre ad essere funzionale, fosse in grado di esprimere dinamicità: la stessa dinamicità delle sue opere d’arte realizzate con la tecnica del dripping.

Il nero, inoltre, è uno dei colori maggiormente usati da Francesco per realizzare le tele.
Il formato verticale è stato scelto con l’obiettivo di creare un contrasto con la linea orizzontale delle opere d’arte.

In ogni caso, la parola d’ordine è stata: semplicità!

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